Airi ha completato le attività di definizione delle tecnologie prioritarie per l’industria, che saranno raccolte nella nuova edizione, l’XI, suddivisa in dieci settori industriali chiave: Ambiente e Transizione Circolare, Chimica e Materiali, Edilizia e Costruzioni, Energia, Farmaceutica, Manifattura avanzata e meccatronica, Microelettronica e semiconduttori, Tecnologie Digitali, Trasporti e Mobilità, Spazio.
È dal 1995 che Airi elabora, con il contributo volontario dei soci, le analisi e le relative valutazioni sulle previsioni di sviluppo tecnologico prioritario di quei settori industriali che rappresentano il core business del manifatturiero italiano.
La nuova edizione vuole evidenziare la coerenza tra lo sviluppo tecnologico delle imprese italiane e i principi che sono alla base del New Green Deal europeo e quindi delle transizioni digital e green.
Qual è stato il percorso di identificazione delle tecnologie?
Un board tecnico – scientifico, composto da rappresentanti dei soci Airi, ha individuato oltre 150 manager della R&S nazionali, con il compito di procedere allo studio delle tecnologie prioritarie.
Come definiamo le tecnologie prioritarie?
“Le tecnologie prioritarie sono definite come tecnologie ad alto impatto socioeconomico per il tessuto imprenditoriale e l’economia nazionale. Sono tecnologie abilitanti e sistemiche su catene del valore legate a uno o più settori produttivi, caratterizzate da un rilevante impatto rispetto a una o più delle seguenti dimensioni: industriale (investimenti, capacità abilitante), politico ed economico (es. competitività, lavoro, politiche di investimento), sostenibilità etico, sociale e ambientale, implicazioni legali (es. necessità o capacità di rispondere a sfide e driver normativi)”.
Come vengono selezionate?
Sono state individuate 100 tecnologie prioritarie attraverso i seguenti criteri:
- Impatto politico ed economico
- Impatto industriale
- Innovatività e time to market
- Impatto etico, legale, sociale e ambientale
Andrea Bairati, Presidente Airi, il 22 aprile interverrà alla “Conferenza degli Addetti scientifici e spaziali e degli Esperti agricoli”, per presentare in anteprima le Tecnologie Prioritarie per l’Industria 2024.
“L’Italia tecnologica motore dell’internazionalizzazione” è il tema cardine della Conferenza di quest’anno, che promuove il ruolo crescente della ricerca scientifica e tecnologica per la competitività italiana.
In attesa della pubblicazione della nuova edizione, consulta le precedenti edizioni.