Pubblicati in Gazzetta Ufficiale (n. 221 del 20.09.2019) due decreti del Ministero dello Sviluppo Economico che rifinanziano gli interventi agevolativi in favore dei grandi progetti di R&S, con una dotazione finanziaria complessiva di oltre 500 milioni di euro.
Sportello: il primo decreto rifinanzia su tutto il territorio nazionale interventi agevolativi a favore delle imprese che investono in grandi progetti di ricerca e sviluppo nei settori “Agenda digitale” e “Industria sostenibile”. La misura è attinge alle risorse del FRI, il Fondo Rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti di Cassa depositi e prestiti (247 milioni), e del FCS, il Fondo per la crescita sostenibile del MiSE (82 milioni).
Sono, inoltre, riservate agevolazioni (20% del totale) per interventi riguardanti la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare.
Procedura negoziale: con il secondo decreto viene definita una nuova agevolazione a favore dei progetti di ricerca e sviluppo promossi nell’ambito delle aree tecnologiche Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita. La misura – finanziata nell’ambito del FCS (140 milioni) più fondi della Coesione (50 milioni), si rivolge alle imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria in tutto il territorio nazionale, con una riserva dedicata alle regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.
Sono inoltre previste agevolazioni nel settore del “Calcolo ad alte prestazioni” coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
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