Il 21 giugno 2021 è stato pubblicato l’European Innovation Scoreboard, il report biennale della Commissione europea, che dal 2001 analizza i trend dell’innovazione in ogni stato membro dell’Unione europea e dell’Europa geografica.
Si tratta di uno strumento che definisce i punti di forza di ciascun Paese, ma anche quelli di debolezza al fine di identificare le problematiche da risolvere.
Da quest’anno L’European Innovation Scoreboard (EIS) fornisce un’analisi sulla base di alcuni nuovi indicatori, per rendere il quadro di valutazione più in linea con le priorità politiche dell’UE. In particolare, sono stati aggiunti indicatori per misurare la digitalizzazione, la sostenibilità ambientale e sociale e gli incentivi alla R&I, considerati dall’Unione Europea una parte essenziale per rispondere alla crisi prodotta a causa della pandemia.
Dal report del 2021 emerge che il tasso di innovazione in tutta l’UE in media è aumentato del 12,5% dal 2014. Cinque paesi dell’UE hanno registrato un miglioramento della performance di circa 25 punti percentuali come: Cipro, Estonia, Grecia, Italia e Lituania.
La Svezia continua a essere il leader dell’innovazione dell’UE, seguita da Finlandia, Danimarca e Belgio, tutte con prestazioni di innovazione ben al di sopra della media dell’UE.
C’è una convergenza continua all’interno dell’UE, con i paesi con prestazioni inferiori che crescono più rapidamente di quelli con prestazioni migliori, colmando così il divario di innovazione che permane tra di loro. Nel panorama globale, l’UE sta andando meglio dei suoi concorrenti come Cina, Brasile, Sud Africa, Russia e India, mentre Corea del Sud, Canada, Australia, Stati Uniti e Giappone hanno risultati migliori rispetto all’UE.
L’EIS 2021 è accompagnato anche dall’edizione 2021 del Regional Innovation Scoreboard, che offre uno sguardo d’insieme sulle performance d’innovazione in ambito micro e macro regionale, fornendo risultati comparativi per 240 regioni in 22 paesi dell’UE.
L’Italia, innovatore moderato
L’Italia è stata classificata come “innovatore moderato”, con performance regionali tutte in forte crescita rispetto al 2014 ma con livelli di innovazione ancora molto eterogenei al proprio interno.
I punti di forza nell’innovazione italiana sono: gli innovatori; gli impatti sull’occupazione; la sostenibilità ambientale.
Sulla base degli indicatori analizzati su base regionale, l’Emilia-Romagna emerge come regione italiana più innovativa e tra le più performanti in Europa rispetto al 2014: l’indice di innovazione è più elevato di oltre il 60%, quello della Lombardia del 50% rispetto alla Valle d’Aosta, ultima regione italiana.
Maggiori informazioni:
European Innovation Scoreboard 2021
Regional Innovation Scoreboard 2021
Regional Innovation Scoreboard 2021: Italy
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