“Le innovazioni del prossimo futuro: tecnologie prioritarie per l’industria”, alla cui realizzazione hanno collaborato oltre cento ricercatori dei più importanti gruppi industriali ed enti pubblici di ricerca italiani, soci di Airi – Associazione italiana per la ricerca industriale, illustra in forma chiara e sintetica le principali ricerche in corso o programmate, i cui risultati sono attesi nei prossimi anni.
Si tratta complessivamente di 113 tecnologie sulle quali le aziende industriali stanno investendo e che, una volta definite, saranno in grado con le loro applicazioni immediate e future di innovare profondamente non solo i settori nei quali sono state sviluppate, ma,
per la capacità che hanno le innovazioni di diffondersi, di interessare anche atri comparti economici.
Complessivamente i settori presi in esame sono 12: Informatica e Telecomunicazioni, Microelettronica e Semiconduttori, Energia, Chimica, farmaceutica, Tessile, Ambiente, Materiali Avanzati, Trasporto su Strada e Marittimo, Aeronautica, Spazio, Beni Strumentali per l’Industria Manifatturiera.
Per ogni settore, oltre al quadro generale che lo caratterizza (giro d’affari, imprese, occupazione, tendenze e criticità, investimenti in R&S) sono state realizzate delle schede che descrivono le tecnologie sulle quali le aziende intendono concentrare le risorse economiche ed intellettuali nel medio periodo.
Lo studio è stato realizzato da Airi – Associazione italiana per la ricerca industriale, che già da molti anni analizza gli scenari tecnologici d’interesse per lo sviluppo dell’industria nazionale e lo aggiorna periodicamente (è questa la sesta edizione).
Il volume oltre ad essere un indispensabile strumento di lavoro per le imprese impegnate in R&S, può essere utile per tutti coloro (ricercatori, studiosi, economisti, nonché Università, Enti di ricerca e per la redazione dei PNR) che desiderano conoscere in quali
direzioni si svilupperà la tecnologia nel prossimo futuro.