Un progetto per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di giovani STEM
In seguito al successo ottenuto dalla prima edizione delle Borse di Studio Renato Ugo 2021, Airi ha deciso di ampliare il progetto delle borse di studio lanciando la campagna di raccolta fondi, alla quale tutti possono partecipare attraverso un contributo minimo.
L’obiettivo è di contribuire a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di giovani STEM (science, technology, engineering and mathematics), in particolare facendo conoscere e valorizzare la ricerca di un giovane ricercatore e il suo progetto di tesi sull’efficienza energetica e le batterie di nuova generazione.
Il tema del progetto di tesi: È tempo di ricaricare le batterie!
La Terra ha bisogno di energia e di più energia pulita. Dalle rinnovabili nel 2035 arriverà un quarto dell’energia mondiale e nel 2040 il 40% della domanda verrà soddisfatta da fonti non fossili. Una transizione possibile grazie alla ricerca. Uno studio condotto dalle Università di Standford, Berlino, Berkeley e Aarhus prevede che 130 Paesi, compresa l’Italia, potrebbero arrivare al 100% di rinnovabili già entro il 2050.La questione critica diventa ora l’ immagazzinamento dell’energia derivante da queste fonti.
La ricerca di nuovi sistemi di raccolta dell’energia, quali batterie non inquinanti, riciclabili, economiche, di lunga durata e compatte è la sfida tecnologica che dovremo affrontare. Una sfida che riguarda tutti e alla quale ognuno può e deve dare un contributo.
Come saranno utilizzati i fondi
Nei prossimi mesi sarà aperto un bando per la raccolta di candidature da parte di laureandi magistrali in materie scientifiche, che presenteranno il loro lavoro di tesi e di ricerca.
Una giuria di Airi composta da manager della ricerca italiani sceglierà la migliore tesi di ricerca industriale sulla base dei seguenti criteri di valutazione: Chiarezza e pertinenza, Qualità scientifica, Applicabilità, Impatto del lavoro di tesi, Valorizzazione della ricerca.
Chiederemo ai candidati di proporre delle idee concrete per valorizzare il loro lavoro di ricerca: pubblicazioni, comunicazione video, conferenze, brevetti e prototipi.
Donazione
È possibile donare un importo minimo sia come persona singola che come azienda
- Dai la possibilità a un giovane ricercatore di far conoscere e valorizzare la propria ricerca sull’efficienza energetica
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