No, non è possibile partecipare. Le classi di laurea indicate nel bando sono un requisito imprescindibile per candidarsi al Bando Borse di Studio Renato Ugo 2022
Quattro borse di studio del valore lordo di Euro 5.000 (cinquemila) ciascuna per studenti iscritti all’Anno Accademico 2021/2022 dell’ultimo anno dei Corsi di Laurea Magistrale delle Università italiane che intendano svolgere o abbiamo in corso di svolgimento, una tesi di laurea sperimentale indirizzata alla ricerca industriale nelle seguenti aree disciplinari: Chimica e Chimica Industriale, Scienze dei Materiali, Biotecnologie Industriali, Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Chimica fine e delle specialità.
Possono partecipare al bando per la Sezione A) gli studenti in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritti per l’Anno Accademico 2021/2022 all’ultimo Anno di Corsi di Laurea Magistrale in Chimica (LM 54)”, “Chimica Industriale (LM 71)”, “Scienza dei Materiali (LM 53)”, “Biotecnologie Industriali (LM 8)” Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (LM 13) presso un’Università italiana.
- aver conseguito la Laurea Triennale con una votazione non inferiore a 100/110 per le classi di laurea non a ciclo unico. Per i corsi di laurea a ciclo unico delle classi di laurea indicate non è necessario avere tale requisito.
- avere in progetto o in corso di svolgimento una tesi sperimentale orientata ad applicazioni di carattere industriale nelle aree disciplinari indicate.
Una borsa di studio del valore lordo di Euro 5.000 (cinquemila) per studenti iscritti all’Anno Accademico 2021/2022 dell’ultimo anno dei Corsi di Laurea Magistrale delle Università italiane che intendano svolgere o abbiamo in corso di svolgimento, una tesi di laurea sperimentale sull’efficienza energetica e le batterie di nuova generazione indirizzata alla ricerca industriale nelle seguenti aree disciplinari:
Chimica e Chimica Industriale, Scienze dei Materiali, Ingegneria Chimica, Ingegneria Elettrica, Ingegneria Energetica e Nucleare.
- essere iscritti per l’Anno Accademico 2021/2022 all’ultimo Anno di Corsi di Laurea Magistrale in Chimica (LM 54)”, “Chimica Industriale (LM 71)”, “Scienza dei Materiali (LM 53)”, “Ingegneria Chimica (LM 22), “Ingegneria Elettrica (LM28)”, “Ingegneria Energetica e Nucleare (LM 30) presso un’Università italiana.
- aver conseguito la Laurea Triennale con una votazione non inferiore a 100/110 per le classi di laurea non a ciclo unico. Per i corsi di laurea a ciclo unico delle classi di laurea indicate non è necessario avere tale requisito.
- avere in progetto o in corso di svolgimento una tesi sperimentale sull’efficienza energetica e le batterie di nuova generazione orientata ad applicazioni di carattere industriale nelle aree disciplinari indicate.
Lo svolgimento della tesi all’esterno non inficia la possibilità di candidarsi purché lo studente sia iscritto a un’Università italiana e possieda i requisiti indicati nel bando. Inoltre, la tesi dovrà essere discussa presso l’ateneo italiano nel quale si è iscritti.
Il titolo del progetto per la borsa di studio Renato Ugo può non coincidere perfettamente con il titolo della tesi, che sappiamo può subire continue modifiche fino alla data di discussione.
Sì, tale numero è comprensivo degli spazi.
È possibile inserire la bibliografia (si ricorda il limite dei 5000 caratteri dell’abstract).
Il campo del form relativo all’abstract deve rispecchiare a livello contenutistico quanto riportato nella “sintesi del progetto di tesi” di laurea da allegare.
Anche se più coinciso, attraverso l’abstract il candidato ha la possibilità di presentare in maniera appropriata alla Commissione il suo progetto di tesi.
Sì è possibile inserire dei grafici, foto e schemi.
Da Bando è preferibile compilare la domanda e la relativa documentazione in italiano.
Sì è auspicabile inserire anche i primi risultati attesi perché uno dei criteri di valutazione è l’applicabilità della tesi a livello industriale.
I dati sensibili possono non essere inseriti.
Sì è possibile mantenere l’anonimato di tali sostanze.
La documentazione richiesta verrà valutata secondo i criteri di chiarezza e pertinenza, qualità scientifica, applicabilità e impatto industriale e socio-economico.
Suggeriamo (non è obbligatorio) di inserire nell’abstract e/o nella sintesi del progetto di tesi di laurea come vorreste utilizzare l’eventuale compenso della borsa per implementare il progetto di tesi.
Questionario Airi per i candidati alle Borse di Studio Renato Ugo – II EDIZIONE
I requisiti di ammissione indicati dal bando prevedono la compilazione del seguente questionario: https://it.surveymonkey.com/r/BorseRUgo2022
Il questionario nasce dalla volontà di conoscere le aspettative lavorative e le eventuali difficoltà professionali che un giovane ricercatore STEM sta incontrando o che teme di dover affrontare.
Le risposte potranno aiutare Airi nel suggerire ai suoi Soci (università, imprese, enti di ricerca) percorsi formativi e professionali che riescano a rispondere alle esigenze di un mondo del lavoro in continua trasformazione.
Tempo massimo stimato per la compilazione 3 minuti.
Al termine della corretta compilazione del questionario il candidato non riceverà un’email di conferma di avvenuta compilazione, ma visualizzerà la pagina del sito Airi dedicata alle Borse di Studio Renato Ugo https://www.airi.it/attivita-bando-renato-ugo/