Caro Socio,
il 2 dicembre si terrà l’Assemblea degli Associati Airi in seduta straordinaria dove sarai chiamato ad approvare il nuovo Statuto Associativo, la nostra carta identitaria, le cui ultime modifiche risalgono a più di vent’anni fa.
In accordo con tutto il Consiglio Direttivo Airi, ritengo necessario adeguare lo Statuto alla realtà attuale, per rendere l’Associazione più efficace nelle sue azioni, avere una governance più moderna e flessibile, maggiormente orientata a dare un servizio e a valorizzare il ruolo degli associati.
Airi nasce per dare voce alla ricerca industriale. Condividere conoscenza, anticipare i cambiamenti, sviluppare una visione comune e creare collaborazioni e sinergie lungo le catene del valore dell’innovazione, azioni sempre più importanti per aiutare le imprese nell’affrontare la complessità delle sfide tecnologiche e sociali del prossimo futuro e rimanere competitivi.
Un ruolo che Airi deve continuare a svolgere nell’interesse generale. Lo farà grazie alla sua storia e competenze e alla diversità di settori e tipologie di organizzazioni rappresentate.
Nel breve termine ritengo che l’Associazione si debba focalizzare su alcune azioni chiave: una revisione delle analisi sulle tecnologie prioritarie; i public affairs, quale mediatore e promotore delle istanze dei soci verso le istituzioni; la promozione della cultura e formazione dei giovani; la progettazione nazionale ed europea.
Il nuovo Statuto è uno strumento essenziale per dare respiro a questa visione.
I soci potranno eleggere direttamente il Presidente ed i Vice Presidenti su proposta del Consiglio Direttivo e lo stesso Consiglio avrà una configurazione più snella. È stata introdotta inoltre la figura del Direttore Generale e non è più prevista la Giunta Esecutiva.
Trattandosi di seduta assembleare straordinaria, per l’approvazione dello Statuto, sarà necessaria la più ampia partecipazione degli associati e mi auguro che tu voglia partecipare a questo processo di cambiamento dell’Airi.
Andrea Bairati
Presidente Airi