Aspettative professionali dei giovani STEM: i risultati del questionario Airi

 

 

Airi  ha deciso di ascoltare direttamente i giovani ricercatori STEM, con un questionario per conoscere le aspettative lavorative e le eventuali difficoltà professionali che un giovane laureato o di un laureando è tenuto ad affrontare.

Intervenendo agli Stati Generali Mondo del Lavoro il presidente  Andrea Bairati ha sintetizzato i risultati della survey, che hanno visto protagonisti anche i partecipanti alla prima edizione delle Borse di Studio Renato Ugo dedicate alle materie STEM.

“Il 96% sa che andrà a lavorare all’estero, ma oltre il 60% vorrebbe rimanere in Italia. Valutano come ottima la preparazione ricevuta nelle loro università e si aspettano una retribuzione tra 20 e 30mila euro lordi. Di qui passa il futuro dell’industria italiana. Questo è anche il lavoro di Airi”.

“Abbiamo bisogno di una nuova e più forte cultura della ricerca industriale, capace di creare innovazioni, anche radicali, che rispondano alle sempre più pressanti sfide sociali, economiche e ambientali. La risposta sta nei giovani. Le Borse Renato Ugo nascono da queste riflessioni, in linea con la missione di Airi, di promuovere la ricerca per la competitività nazionale”.

Per approfondire:

Borse di Studio Renato Ugo e competenze STEM

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