Il 4 dicembre 2024 si è svolto il workshop Anticipatory LCA to promote informed decision-making in bio-based product development dedicato all’analisi del ciclo di vita (LCA) per lo sviluppo di prodotti bio-based.
Organizzato da Airi per il progetto europeo BIORING, che sviluppa nuovi bio-rivestimenti, e in collaborazione col progetto europeo SuperBark, che crea adesivi e rivestimenti a partire dalle cortecce, l’evento ha visto la partecipazione di oltre 60 addetti ai lavori tra ricercatori pubblici e privati, esperti del settore e stakeholder.
Obiettivo dell’iniziativa è di facilitare il dialogo sull’applicazione dell’LCA anticipatoria ai primi TRL, condividere le migliori pratiche e le sfide nello sviluppo di prodotti bio-based ed esplorare approcci collaborativi per superare le barriere di condivisione e trasparenza dei dati.
I campi di applicazione
Dopo un’introduzione agli approcci di valutazione della sostenibilità da parte dei coordinatori di BIORING e SuperBark, hanno preso parola diversi esperti da vari progetti europei presentando le applicazioni reali della LCA anticipatoria.
Gli ambiti affrontati sono stati: rivestimenti e adesivi bio-based, compositi termoplastici ignifughi da fibre naturali, alternative sostenibili e prive di PFAS, e processi di frazionamento per componenti di lignocellulosa di elevata purezza.
Sfide e raccomandazioni
I partecipanti si sono poi divisi in gruppi per definire comaffrontare le sfide legate all’implementazione dell’LCA per i prodotti bio-based, proponendo raccomandazioni.
I temi affrontati sono stati:
- Come colmare le lacune dei dati, ad esempio eseguendo una LCA “leggera” nelle fasi iniziali per identificare i punti critici per sicurezza e sostenibilità, o conducendo analisi di sensibilità per qualificare l’incertezza del processo e individuare le priorità di raccolta dei dati;
- Come migliorare la condivisone e trasparenza dei dati, ad esempio condividendo i risultati aggregati dell’impatto ambientale piuttosto che i dati grezzi, o sviluppando quadri di riferimento guidati dalla Commissione Europea;
- Quali approcci innovativi applicare alla modellazione LCA, ad esempio usare strumenti open-source per i bilanci di massa ed energia come soluzioni pragmatiche nella fase iniziale, o creare database centralizzati tramite l’UE e consorzi industriali e di ricerca;
- Come comunicare efficacemente i risultati della LCA, ad esempio inquadrando i risultati in contesti funzionali con benchmark che riflettono applicazioni e funzionalità del mondo reale, o definire formati di reportistica standardizzati.
In definitiva, il workshop ha sottolineato l’importanza di uno sforzo collettivo tra gli stakeholder dell’industria e del mondo accademico per promuovere l’adozione dell’LCA come strumento strategico per la sostenibilità ambientale.
I progetti BIORING e SuperBark continueranno a promuovere il dialogo aperto e lo scambio di conoscenze, organizzando nuovi eventi su questa e altre tematiche.