Proseguirà l’azione di collaborazione tra Fondazione Bruno Kessler, Arpa Umbria, Istituzioni e scuole del territorio
Saranno presentati martedì 6 dicembre prossimo, dalle ore 10 alle 13, presso la Sala Convegni “Maurizio Santoloci” di Arpa Umbria a Terni, i risultati del progetto TernAria.
Nel corso della conferenza, gli studenti delle scuole superiori che hanno animato il progetto presenteranno i risultati dei propri lavori, mettendo a fuoco le varie fasi e gli obiettivi raggiunti all’interno del percorso progettuale.
Il Progetto TernAria
TernAria è un progetto di didattica scuola lavoro proposto dalla Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento che applica il modello didattico innovativo DomoSens ideato dalla stessa Fondazione e già sperimentato in Trentino.
Grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (bando per progetti di ricerca di didattica innovativa) questo modello è stato applicato attraverso il progetto TernAria nella città di Terni.
L’obiettivo di questo percorso era quello di arrivare alla realizzazione di un sistema di monitoraggio della qualità dell’aria composto da una rete di rivelatori a basso costo.
Al progetto hanno partecipato 6 scuole di indirizzo scolastico diverso, ognuna mettendo in campo le proprie competenze, come previsto dal modello.
Ogni istituto, partecipante con almeno una classe, ha lavorato su azioni specifiche inerenti la vocazione principale della scuola, per comporre una filiera in grado di coprire l’intero percorso dell’innovazione: dall’assemblaggio dei rivelatori a partire dai componenti, allo studio del mercato, alla realizzazione del business plan fino alle azioni di comunicazione, il tutto nella consapevolezza del contesto cittadino di riferimento.
Uno degli aspetti rilevanti del modello che si è cercato di realizzare al meglio in TernAria è quello della sperimentazione della multidisciplinarietà e cooperazione tra le diverse classi, caratteristiche ormai imprescindibili negli ambienti di lavoro.
Il progetto, grazie al patrocinio del Comune di Terni, vedrà l’installazione di due totem informativi in altrettanti siti cittadini. L’informazione riguarderà anche la qualità dell’aria in quei punti grazie alla presenza nei totem di sensori sviluppati all’interno dello stesso progetto.
Visto il tema trattato, sin dalla genesi del progetto la FBK ha avuto la collaborazione attiva di ARPA Umbria, che ha messo a disposizione le sue centraline certificate nelle quali sono state ospitate quelle frutto della ricerca attuale di FBK copia di quelle alla cui realizzazione hanno lavorato le scuole in Ternaria.
ARPA è così stata partner-tutor del lavoro, così come lo sono stati Associazione Disegno Industriale (sezione Veneto e Trentino Alto Adige) per la parte di design dei totem, l’avvocato Paolo Oliva di Pisa per i temi legati alla protezione della proprietà intellettuale e marchi e l’Associazione Italiana Ricerca Industriale (AIRI) per l’attività legata all’analisi di mercato/business plan e supporto alla gestione in loco delle attività.
Nel corso del progetto, grazie alla disponibilità di Busitalia – SITA Nord, i partecipanti hanno avuto la possibilità di installare su due bus le centraline e avviare una sperimentazione del tutto originale, utilizzando i bus come punti mobili di monitoraggio.
Questo risultato, unito all’accordo con ARPA di mantenere per almeno tre anni le centraline FBK operanti nei propri siti di monitoraggio, mettono le basi di una prosecuzione della collaborazione FBK, ARPA e le scuole interessate.
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