Il Regno Unito può partecipare ai primi bandi di Horizon Europe?
Il Regno Unito diventerà un paese associato a Horizon Europe e le organizzazioni britanniche potranno partecipare ed essere finanziate dal programma, fin dai primi bandi, al pari delle organizzazioni di altri paesi associati. L’associazione diverrà effettiva tra aprile e maggio con l’adozione del protocollo dell’accordo di cooperazione che definisce le modalità di accesso del Regno Unito ai programmi europei, adozione che potrà avvenire solo dopo l’approvazione dei testi legislativi di Horizon Europe.
Il Regno Unito avrà quindi gli stessi diritti e obblighi degli altri paesi associati. La Commissione specifica infatti nel Programma di lavoro che, ai fini di stabilire le norme di partecipazione e finanziamento, i paesi associati ad Horizon 2020 e quelli che stanno al momento negoziando l’accordo di associazione vanno equiparati fin da subito.
Università, centri di ricerca, ricercatori, imprese innovative, industria britanniche ecc. hanno il diritto di partecipare ai primi bandi di Horizon Europe non appena saranno pubblicati sul sito web della Commissione europea. Questo vale anche per i primi bandi che possono essere pubblicati prima dell’adozione del regolamento Horizon Europe come quelli per il COVID-19 o quelli del Consiglio europeo della ricerca (ERC) e del Consiglio europeo dell’innovazione (EIC), ad eccezione del EIC Fund.
Il Regno Unito si associa all’intero programma di Horizon Europe?
Il Regno Unito si associa all’intero programma Horizon Europe con la sola eccezione del EIC Fund, mentre non è ammesso a partecipare:
- al Programma di lavoro denominato Enhanced European Innovation Council (EIC) pilot, poiché ha deciso di non prendere parte agli strumenti finanziari dell’UE.
- al Fondo europeo per la difesa, che ha una base giuridica diversa e non è coperto dall’accordo sugli scambi e la cooperazione.
Quali contributi per partecipare a Horizon Europe?
Il contributo finanziario del Regno Unito consisterà in: un contributo operativo che copre le spese operative e di supporto e un contributo di partecipazione che copre i costi amministrativi dell’organizzazione del sistema di partecipazione ai programmi dell’Unione.
Si applicheranno dei meccanismi di correzione se appariranno degli squilibri significativi tra il contributo operativo del Regno Unito e quanto il Paese riceve in cambio dal programma.
Altri paesi si assoceranno a Horizon Europe?
Così come ad Horizon 2020 sono stati associati sedici Paesi, anche Horizon Europe è aperto ad altri Paesi non membri dell’Unione Europea. La Commissione è attualmente impegnata in attivi colloqui esplorativi in vista della riassociazione con sei paesi dei Balcani occidentali: Turchia, Israele, Tunisia, Marocco, Ucraina, la Repubblica di Moldavia, la Georgia, l’Armenia e le Isole Faroe.
Infine, il processo di formalizzare la riassociazione con la Norvegia e l’Islanda si sta svolgendo in conformità con le disposizioni dell’accordo SEE.
Leggi anche:
Horizon Europe: evento di lancio
