Le innovazioni del prossimo futuro: tecnologie prioritarie per l’industria” – VII Edizione, 2009, alla cui realizzazione hanno collaborato oltre cento ricercatori dei più
importanti gruppi industriali ed enti pubblici di ricerca italiani, soci di AIRI – Associazione
italiana per la ricerca industriale, illustra più di 100 tecnologie sulle quali le
aziende industriali stanno investendo e che, una volta definite, saranno in grado con
le loro applicazioni immediate e future di innovare non solo i settori nei quali sono
state sviluppate, ma, per la capacità che hanno le innovazioni di diffondersi, di interessare anche altri comparti economici.
Complessivamente i settori presi in esame sono 12: Informatica e telecomunicazioni,
Microelettronica e semiconduttori, Energia, Chimica, Farmaceutica e biotecnologie,
Ambiente, Trasporto su strada e marittimo, Aeronautica, Spazio, Beni Strumentali,
ed inoltre, affrontati in un’ottica trasversale, Materiali avanzati e Nanotecnologie.
Per ogni settore, oltre al quadro generale che lo caratterizza (giro d’affari, imprese,
occupazione, tendenze e criticità, investimenti in R&S) sono state realizzate delle
schede che descrivono le singole tecnologie sulle quali le aziende intendono concentrare
le risorse economiche ed intellettuali nel breve-medio periodo.
Lo studio è stato coordinato da Airi che già da molti anni analizza gli scenari tecnologici
d’interesse per lo sviluppo dell’industria nazionale e li aggiorna periodicamente
(è questa la settima edizione).
Lo studio, oltre ad essere uno strumento di lavoro per le imprese impegnate in R&S,
può essere utile per tutti coloro (ricercatori, studiosi, economisti, nonché Università,
Enti di ricerca, Pubbliche amministrazioni) che desiderano conoscere in quali direzioni
si svilupperanno le tecnologie nel prossimo futuro.